In scena per la terza volta al Teatro Due Roma, lo spettacolo scritto, diretto e interpretato da Francesco Meoni sul rapporto mancato fra i due musicisti americani.
Father And Son
Tim Buckley e Jeff Buckley: un padre e un figlio che condivisero troppo poco tempo insieme, ma accomunati da un tragico destino. Questa la trama narrativa di Once I Was, lo spettacolo di teatro e musica concepito, scritto, diretto e interpretato da Francesco Meoni. Once I Was, che sarà in scena a Roma dal 20 al 29 gennaio per la terza volta in seguito allo straordinario successo di pubblica e critica riscontrati, parte dalla storia dei due musicisti americani, vissuti tra gli anni '60 e '90, per indagare il loro mancato rapporto padre-figlio. Scenario di questa performance unica nel suo genere sarà un nuovo spazio, il Teatro Due Roma.
Oltre la storia di Tim e Jeff Buckley
Un linguaggio unico nella quale gli spunti sonori delle canzoni più famose dei Buckley (da I Never Asked to Be Your Mountain e Once I Was di Tim a Grace e la reinterpretazione di Halleluiah di Jeff) lasciano spazio ad una confluenza ininterrotta di note, parole, sentimenti ed emozioni nel quale la trama emotiva delineata dalla necessità di dire o dall’urgenza di spiegare le ragioni della solitudine o delle incomprensioni generate si fa tessitura di uno spettacolo psicologicamente complesso, ma che ben contestualizza anche le radici e sviluppi di un pezzo della storia rock americana.
Una volta ero...
Once I Was è un excursus poetico che alterna la storia delle vicissitudini personali dei due artisti alle loro carriere percorrendo un binario che, se nella loro sfortunata esperienza raramente si incrociò, sul palcoscenico è messo in prima linea. Tra recitazione e musica, la performance è accompagnata dal vivo da un organico di validi musicisti: Vincenzo Marti (voce e chitarra), Mario Caporilli e Giuseppe Panico (tromba), Danilo Valentini (chitarra); Alberto Caneva (basso), Rocco Teora e Salvatore Caruso (batteria).